Cambiare i serramenti per vivere meglio la casa

Più sicurezza e benessere grazie a ferramenta antieffrazione e nuovi materiali

Da punto debole a punto di forza delle moderne abitazioni. Se in passato dalle finestre entravano rumori fastidiosi e si verificava la maggior parte delle dispersioni energetiche che poi si ripercuotevano negativamente sulla bolletta domestica, oggi non è più così.

E’ proprio grazie alle finestre di nuova generazione se nei diversi ambienti di casa finalmente si respira un’atmosfera più gradevole e anche sicura. Le proprietà termiche ed acustiche delle nuove finestre forniscono un elevato contributo al benessere che caratterizza i locali di casa, mentre l’apposita ferramenta antieffrazione utilizzata per il montaggio aiuta ad accrescere in ognuno una sensazione di sicurezza che, a propria volta, rende ancora più gradita e rilassante la permanenza nei locali. Le finestre in PVC e LEGNO/ALLUMINIO, che aiutano in inverno a trattenere il calore all’interno della propria casa e, d’estate, a lasciare all’esterno i raggi solari bloccando il loro calore. Le vetrate termoacustiche assicurano un’atmosfera rilassante, senza rumori molesti, le protezioni solari ombreggiano le stanze e proteggono la privacy mentre le zanzariere integrate tengono alla larga gli insetti fastidiosi.

Le finestre sono “confortevoli” perchè possono adattarsi alle esigenze di ogni ambiente; ed “economiche” perché fanno risparmiare sulle spese energetiche in quanto «L’energia che non viene sprecata non deve nemmeno essere prodotta». In più, grazie alle agevolazioni statali reiterate anche per tutto il 2014, cambiare i serramenti significa poter accedere ad agevolazioni fiscali che nell’arco di 10 anni garantiscono il recupero spesso pari al 65% dell’investimento effettuato. In poche parole le finestre installate da Martinfissi possono costare al cliente fino al 65% in meno dell’importo in fattura: chiedete al titolare, sarà lieto di darvi ogni informazione. Non resta che approfittarne, per vivere meglio…ma anche per risparmiare.